Somatoline è uno dei marchi più conosciuti per quanto riguarda la lotta alla cellulite, vediamo come funziona e la composizione di quello che, a tutti gli effetti, è un vero e proprio farmaco. La cellulite infatti è una patologia infiammatoria che produce un tessuto anomalo caratterizzato in un primo stadio da un accumulo di liquido fino ad arrivare in seguito dallo sviluppo di noduli e a quella che viene comunemente definita ‘pelle a materasso’. Esiste una predisposizione genetica allo sviluppo del problema, ma anche dei fattori che lo aggravano, quali ad esempio il fumo, la vita sedentaria, l’uso di anticoncezionali orali, l’alimentazione ricca di sale, terapie ormonali.

Trattandosi di una vera e propria patologia questa dovrebbe essere affrontata attraverso dei farmaci, quale è proprio Somatoline. Il prodotto, nei suoi formati in bustine o flacone,  deve essere spalmato giornalmente o a giorni alterni sulla parte da trattare. I principi attivi su cui si basa sono la Levotiroxina e l’Escina: il primo è unormone tiroideo che velocizza il metabolismo cellulare, inducendo quindi a bruciare maggiore energia, in tal modo andando a ridurre le dimensioni delle cellule adipose, l’escina è invece una sostanza che migliora il microcircolo e rende più resistenti vene e capillari. Da un lato quindi si ha un effetto riducente, dall’altro si va a migliorare la circolazione nelle zone trattate, quindi migliorando l’eventuale edema.

Occhio alle avvertenze.

Naturalmente per ottenere buoni risultati occorre essere costanti e rispettare le modalità di utilizzo, a cicli di trattamento. Inoltre, poiché si tratta di un vero e proprio farmaco, è necessario seguire le indicazioni contenute nel foglietto illustrativo contenuto all’interno della confezione, in particolare l‘uso del prodotto è vietato in caso di gravidanza e allattamento. Rispettando queste giuste avvertenze pare che i primi risultati effettivi si comincino a vedere già alla seconda settimana di utilizzo.

Interazioni con la Tiroide? Nessuna. Lo dice la scienza

E’ uno dei luoghi comuni maggiormente associati alla Somatoline: funziona ma… influisce sul funzionamento della tiroide. Numerosi test umani in doppio cieco (i principali di essi condotti dal Dr. Joshua D. Safer, uno dei più grandi endocrinologi esperti di tiroide a livello mondiale, motivati in parte anche da questa storica falsa credenza, hanno dimostrato con metodo scientifico che la Levotiroxina, assorbita dal tessuto adiposo mediante massaggio di crema topica, viene trasformata in T2 e non entra in circolo, pertanto è fisicamente impossibile che influisca con la tiroide.

Somatoline e Tiroide: perché si è diffusa questa bufala? Il Dottor Maurizio Bevilacqua, noto endocrinologo a Milano, responsabile anch’egli di numerosi studi e co-autore di paper scientifici sull’argomento, punta il dito contro l‘associazione, errata, che molte donne fanno con le creme anticellulite quando per troppo tempo sottovalutano i sintomi (stanchezza, astenia, tachicardia) di un possibile ipotiroidismo, che con l’uso di una crema ad uso topico non c’entra nulla.