Per nutrizione integrata si intende un regime alimentare equilibrato coadiuvato dall’assunzione di integratori. Sono ormai molti i nutrizionisti ed i medici a ritenere che gli alimenti moderni non siano più in grado di coprire interamente le necessità del nostro organismo. Per quanto ci si sforzi, infatti, difficilmente il cibo ingerito nell’arco di una giornata è in grado di coprire al 100% il fabbisogno giornaliero di proteine, grassi, carboidrati, ma soprattutto vitamine, fitonutrienti, antiossidanti e sali minerali. Proprio per questo è necessario integrare le sostanze difficilmente reperibili nei cibi per evitare che il perdurare di determinate carenze possa degenerare in malattie croniche e quindi impossibili da curare. È molto comune, infatti, non accorgersi di una carenza alimentare se non in seguito alla comparsa di disturbi anomali.
Gli integratori possono essere assunti anche indipendentemente dalla dieta ma, come sempre, bisogna agire con morigeratezza e rivolgersi ad uno specialista per verificare le reali necessità del singolo individuo. Il fai da te ancora una volta è sconsigliabile. È pertanto necessario valutare insieme al nutrizionista o al proprio medico quelli più adatti alle proprie esigenze, tenendo in considerazione il proprio regime alimentare nonché lo stile di vita. Uno sportivo ha bisogno, ad esempio, di un quantitativo maggiore di sali minerali rispetto ad un individuo che svolge una vita sedentaria. Inoltre proprio gli atleti rientrano tra le persone che maggiormente fanno uso di integratori per migliorare il proprio benessere fisico e, di conseguenza, le loro prestazioni sportive.
La nutrizione integrata non aiuta solamente a prevenire malattie croniche e ad ottenere un rendimento fisico maggiore, ma anche ad avere un aspetto migliore e più salutare. La pelle presenta meno imperfezioni, i capelli appaiono meno sfibrati e più lucenti, ecc.
Tra gli integratori più interessanti vi sono anche particolari ceppi di lieviti che, in specifiche condizioni di crescita, sono in grado di sopperire a gran parte dei nutrienti più comuni. I lieviti hanno il vantaggio di non essere ottenuti chimicamente e di essere sottoposti a controlli tossicologici molto rigidi. Si tratta quindi di integratori naturali e sicuri come pochi.
